Laura Bartolomei in Dorme. Photo di S.SabinoCOCOAA 2017 presenta ancora un appuntamento unico e raro in un workshop di teatro di figura con Laura Bartolomei il sabato 4 novembre.
Il workshop è rivolto a un ampio pubblico: a tutti coloro abbiano interesse nel teatro e nella performance, a operatori scolastici e insegnanti che siano interessati all’ uso del teatro nella scuola, agli amanti di marionette.
Laura Bartolomei condividerà la sua incredibile esperienza professionale che incorpora appunto la produzione di marionette innovative e sofisticate. Una versione semplificata della marionetta sarà oggetto di una delle sessioni del workshop ( vedi schede sotto).
Il workshop è davvero :comprensivo : Laura lavorerà con i partecipanti su vari livelli dalle tecniche di espressione corporea allo sviluppo di una marionetta ibrida tipo bunraku giapponese. Come fare vita al personaggio, il punto focale. Il peso, l’intenzione, la caratterizzazione, la manipolazione in coppia.
Laura offrirà la possibilità di usare una serie di teste a cui verrà affiancato un corpo improvvisato. Se possibile si realizzerà anche una testa semplice in argilla.
Il workshop costa euro 40.
Ultima data utile per comunicare le adesioni : 25/10.
Veduta da Conzano ( foto di R.Summo-O’Connell, 2017)Programma COCOAA 2017.Dettaglio dell’opera di Pasquale Altieri, Varsavia Blues ( 2011)
Per 5 settimane, dal 7 ottobre al 4 novembre, Conzano ospiterà nelle sue strade e a Villa Vidua, le opere di Qarm Qart, Salvatore Calì, Pasquale Altieri, John Phillips, Rossella Gatti, Giulio Rimondi, Cinzia Rojas, e la residenza virtuale di Ulderico di Domenico.
Ogni fine settimana le porte di Villa Vidua si apriranno al pubblico interessato per presentare le quattro video installazioni presenti nelle tre sale a pianterreno e al piano superiore.
Nelle parole di Appadurai, l’immaginazione è ormai “ centrale a tutte le forme di agenzia, è essa stessa un fatto sociale.”
COCOAA Project, quest’anno incentrato intorno all’idea di Resistenza, cosciente del suo ruolo, propone quattro opere importanti, lavori che offrono all’ immaginario collettivo materiale per una riflessione sulla resistenza, su una qualità che l’arte così come la società civile confrontano nella vita contemporanea e non solo.
E’ infatti davvero un’esperienza unica quella offerta da Resistenza.
Dal lavoro multimediale sulla resistenza del ghetto di Varsavia durante l’occupazione nazista di Pasquale Altieri, John Phillips e Rossella Gatti in Varsavia Blues, allo studio sulla guerra civile spagnola,con Grandi Cimiteri sotto la Luna di Giulio Rimondi; dalla sfida che Immateriale di Cinzia N.Rojas lancia alla nostra percezione della realtà mediata dal consumismo, alla celebrazione della libertà dell’uomo e dell’arte in Eterno Presente di Salvatore Calì: Resistenza attraversa il tempo, conflagrando passato e presente, celebrando il coraggio e la vita affermate grazie alla resilienza.
Ma Resistenza uscirà da Villa Vidua, si riverserà nelle strade per aprirsi alla collettività in quattro modalità:
promuovendo un incontro e collaborazione con gli studenti dell’Istuto Balbo di Casale Monferrato
presentando quattro opere di Qarm Qart (un artista che lavora a Il Cairo, Egitto), e Salvatore Calì ( Malta) che saranno installate su muri esterni di edifici del paese, in quattro punti di Conzano.
tenendo la residenza virtuale di Ulderico di Domenico ( vedi di seguito)
aprendo un workshop di Laura Bartolomei di teatro di figura ( vedi di seguito)
Resistenza sarà infatti anche una residenza artistica virtuale, ResidenzaèResistenza, con l’artista Ulderico di Domenico, la prima al mondo per quello che sappiamo, dove Ulderico parteciperà il suo percorso di ricerca a tutti coloro che vorranno attraverso questo sito.
Laura Bartolomei, artista performativa multipremiata, propone un workshop di teatro di figura il 4 novembre aprendo a educatori e artisti performativi la possibilità di sviluppare una marionetta ibrida e creare uno spettacolo ( vedi immagini di seguito per programma e costi).
Conzano ancora una volta lancia un invito dalla sua collina a ritrovarsi, a discutere del nostro passato e il nostro presente, a fare comunità attorno all’arte.